NOLEGGIO AUTO: UN SETTORE IN CRESCITA

I NUMERI ▼

Il numero di persone che scelgono una vettura nuova a noleggio a lungo termine è in costante crescita. Questo è quanto emerge dalla ricerca di mercato effettuata da ANIASA, l’Associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità, che ha diffuso i dati relativi al 2022 che si è da poco concluso. La scelta del noleggio è legata ai vantaggi che questa formula garantisce: una spesa certa mensile, un’auto sempre fresca, nessun incombenza riguardo alla manutenzione e alla burocrazia e un protezione contro la svalutazione dell’auto.

UN AIUTO PER IL SETTORE ▼

Il settore automotive fatica ancora a risollevarsi dopo la crisi generata dalla pandemia (il mercato registra un -10% rispetto a un anno prima), mentre il noleggio fa registrare il processo opposto: la quota di mercato del 25% è ormai non solo superata, ma ci si avvicina a grandi passi al 30%, situazione che non si era mai verificata prima nel nostro Paese. Le decisioni prese da molti automobilisti sembrano essere influenzate anche dalle mosse del governo, che a 2022 ormai iniziato ha permesso di poter usufruire degli incentivi anche a chi puntava sul noleggio.

UN MERCATO IN CRESCITA ▼

Analizzando più nel dettaglio il mercato, appare evidente una crescita del +9,5% dei noleggi rispetto al 2021, nonostante a inizio 2022 si fosse registrato un parziale rallentamento. Gran parte del merito è di chi ha scelto come soluzione il noleggio a lungo termine (+19%, pari a 302.116 auto), a conferma di come chi prima propendeva esclusivamente per l’acquisto abbia modificato il proprio modo di agire. Il noleggio a breve termine, invece, risulta essere condizionato dalle difficoltà per trovare prodotti disponibili, oltre alle scelte di diverse case automobilistiche, che hanno preferito puntare su altri canali di vendita.

L’ATTENZIONE ALL’AMBIENTE ▼

Anche chi ha scelto il noleggio nell’anno passato sembra avere compreso quanto sia importante puntare su veicoli sostenibili. Il 56% delle vetture immatricolate sono infatti ibride plug-in, mentre il 30% sono elettriche. Puntare su questa forma di contratto garantisce inoltre di svecchiare il parco auto, problema che c’è da tempo in Italia e con cui si trovano a combattere le istituzioni. Nel nostro Paese le vetture in circolazione hanno un’età media di 11,8 anni, mentre il noleggio difficilmente dura più di quattro anni. Parzialmente diverse sono invece le scelte fatte dalle aziende. In questo caso si registra una flessione del 5% nei noleggi di veicoli commerciali leggeri, pari a 53.396 unità (rispetto alle 56.032 del 2021). A livello generale, invece, le immatricolazioni per i veicoli commerciali leggeri hanno registrato un calo del 12%. 

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